Rivoli vuole tornare protagonista nel panorama calcistico locale e lo fa partendo dalle sue fondamenta: i campi “Giuseppe Vavassori” di via Isonzo e “Gigi Meroni” di via Orsiera. Due storici impianti, simboli di una tradizione sportiva che ha segnato generazioni di giovani, saranno al centro di un progetto di rilancio promosso dall’Amministrazione comunale.
Sin dal suo insediamento, la Giunta ha avviato un’approfondita ricognizione delle strutture sportive di proprietà comunale, scoprendo criticità nella gestione di alcuni spazi, tra cui proprio i due campi da calcio. Le condizioni riscontrate non garantivano più la piena fruibilità delle strutture né lo svolgimento regolare delle attività sportive, spingendo il Comune a revocare l’attuale concessione.
Nasce così una nuova fase: verrà aperta una manifestazione di interesse per individuare soggetti pronti a investire energie, risorse e idee nello sport cittadino. L’obiettivo è chiaro: riportare gli impianti al centro della comunità, come luoghi di socialità, crescita e inclusione.
“I campi sportivi devono essere vivi, frequentati, curati – ha dichiarato il Sindaco Alessandro Errigo – Sono luoghi in cui si costruiscono relazioni, si cresce, si promuovono benessere e inclusione. Ricordando la grande storia calcistica rivolese, dobbiamo ricreare le condizioni per tornare protagonisti nel mondo del calcio. Rivoli ha una grande tradizione sportiva e siamo pronti a lavorare insieme a chi desidera valorizzare questa disciplina come strumento di crescita e aggregazione per i giovani”.
Il rilancio non si limiterà al calcio. Il Comune ha previsto un piano triennale di investimenti da 1,5 milioni di euro per la riqualificazione complessiva degli impianti sportivi cittadini, comprese palestre scolastiche e altre strutture comunali, con l’obiettivo di rendere lo sport accessibile a tutte le fasce della popolazione.
I campi Vavassori e Meroni, dunque, non cambieranno pelle, ma saranno rigenerati nel loro spirito originario: spazi aperti alla socialità, allo sport di base, alla formazione dei giovani.