Altri sport | Bardonecchia | 11/03/2025 11:13:34

Special Olympics: Samuele Tron, atleta di Giaveno, e lo slovacco Michael Dolinsky premiati da Usha Vance


Samuele Tron, giovane atleta di Giaveno, e lo slovacco Michael Dolinsky ricevono un premio da Usha Vance agli Special Olympics


Gli Special Olympics World Winter Games sono ufficialmente iniziati, portando con sé un messaggio di inclusione e passione per lo sport. Dopo il primo giorno di allenamenti, questa mattina a Melezet (Bardonecchia) si è svolta la prima dimostrazione del Motor Activity Training Program (MATP), un'iniziativa dedicata agli atleti con disabilità intellettive gravi che necessitano di un alto livello di supporto. L’evento ha visto la partecipazione di figure di spicco come Usha Vance, moglie del Vicepresidente degli Stati Uniti, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente del Comitato Organizzatore Locale, Mary Davis, CEO di Special Olympics, e Timothy P. Shriver, Presidente di Special Olympics International.
Il momento più emozionante della giornata è stato senza dubbio quello che ha visto protagonisti due atleti straordinari: lo slovacco Michael Dolinsky e l’italiano Samuele Tron. In coppia con i loro padri, hanno sciato sulle piste di Melezet, regalando al pubblico una dimostrazione di pura determinazione e passione.
Samuele Tron, giovane atleta di Giaveno (TO), è la testimonianza vivente di come lo sport possa cambiare la vita. Nato prematuro, ha affrontato una grave encefalite nei primi mesi di vita, che ha causato danni permanenti. Nonostante le difficoltà, Samuele ha compiuto progressi straordinari: fino a cinque anni fa utilizzava una sedia a rotelle, oggi riesce a camminare con assistenza. La sua passione per lo sci è stata alimentata dal padre Andrea, maestro di sci, che ha sviluppato metodi innovativi per condividere questo sport con il figlio. Inizialmente trasportato su un guscio speciale, Samuele è riuscito nel tempo a sciare sempre più autonomamente, dimostrando che la determinazione non conosce limiti.
Un riconoscimento speciale
Al termine della dimostrazione, Samuele Tron e Michael Dolinsky sono stati premiati da Usha Vance e dalla Presidente del Comitato Organizzatore Patrizia Sandretto Re Rebaudengo. Un riconoscimento che sottolinea l’importanza degli Special Olympics e il loro impatto globale.
“Vedere questi atleti scendere sulle piste di Melezet è stata un’emozione straordinaria. Il loro talento, la loro determinazione e la gioia con cui affrontano la competizione incarnano alla perfezione i valori di questi Giochi”, ha dichiarato Patrizia Sandretto Re Rebaudengo. “Desidero ringraziare Usha Vance per la sua presenza, un segno di grande vicinanza alla missione di Special Olympics. Un ringraziamento speciale anche a Mary Davis e Tim Shriver per il loro instancabile impegno in questo movimento, che attraverso lo sport continua a cambiare vite in tutto il mondo”.
Dopo questa emozionante giornata di dimostrazioni, gli Special Olympics World Winter Games Torino 2025 entrano nel vivo. Domani, martedì 11 marzo, si terranno le prime gare di snowboard a Bardonecchia e le prime premiazioni. Parallelamente, nelle altre sedi di gara proseguiranno divisioning, allenamenti e ulteriori sessioni del MATP.
L’entusiasmo è alle stelle e gli Special Olympics continuano a dimostrare che lo sport è un potente strumento di inclusione, capace di abbattere barriere e valorizzare le capacità di ogni atleta.

 


Autore:
Nicola Cuomo