Consegna delle Benemerenze: un riconoscimento per chi si è distinto nel contribuire al benessere e alla crescita della nostra città
La tradizionale serata di consegna delle Benemerenze si è svolta all’insegna della gratitudine e dell’orgoglio cittadino. Gli auguri istituzionali del Sindaco Alessandro Errigo e del Presidente del Consiglio Comunale Paolo De Francia hanno aperto l’evento, rafforzando il senso di vicinanza e comunità in questo periodo di festa.
Le Civiche Benemerenze rappresentano un riconoscimento solenne per coloro che, con il proprio impegno e dedizione, hanno contribuito in modo significativo al benessere e alla crescita della città di Rivoli. Questo gesto simbolico vuole non solo esprimere gratitudine, ma anche proporre questi esempi virtuosi come ispirazione per l’intera collettività.
I premiati del 2024
Suor Simona Biondin
A Suor Simona Biondin è stato conferito l’attestato “per il lavoro svolto sul territorio sostenendo il percorso educativo degli studenti in condizioni di fragilità e valorizzando la tutela dei diritti umani”. Suor Simona, membro dell’Ordine delle Figlie della Carità di San Vincenzo De’ Paoli, si è distinta per la sua instancabile attività educativa e per la lotta contro l’abbandono scolastico e la disoccupazione. Docente e responsabile delle attività educative, nel 2020 ha assunto l’incarico di Direttrice della Fondazione Istituti Riuniti Salotto e Fiorito di Rivoli. Fondatrice di centri educativi come l’Istituto Mater Dei di Napoli, il suo impegno si è esteso ben oltre i confini locali, valendole il prestigioso premio De Sanctis per i Diritti Umani nel 2024.
Associazione Dacia di Rivoli
L’associazione Dacia ha ricevuto il riconoscimento “per aver sostenuto e aiutato i cittadini romeni, in particolare le donne, ad integrarsi a livello culturale, lavorativo e sociale”. Fondata nel 2008, l’associazione promuove la cultura romena (e moldava) in Italia attraverso iniziative artistiche, educative e pedagogiche, favorendo il dialogo interculturale e offrendo sostegno concreto a chi affronta il percorso di integrazione.
I Dragoni Rossi di Rivoli
Al gruppo storico I Dragoni Rossi di Rivoli è stato riconosciuto il contributo “per l’importante apporto nella rievocazione della Battaglia della Marsaglia, tenutasi il 4 ottobre 1693, dove un gruppo di giovani soldati combatterono a difesa delle terre piemontesi e delle popolazioni locali”.
L’Associazione Marsaglia 1693 ha fondato nel 1994 il gruppo storico denominato “I Dragoni Rossi di Rivoli”, con l’intento di proporre annualmente, durante il mese di ottobre, una rievocazione della Battaglia della Marsaglia (tramite l’allestimento di un campo di battaglia e varie attività). Ispirandosi al reparto di artiglieria noto come i Dragoni, un gruppo di soldati capaci sia di combattere a cavallo che di assaltare alla baionetta, il gruppo mantiene viva la memoria storica, coinvolgendo la comunità in un viaggio tra passato e presente.
Van Orton Design
Infine, i gemelli Marco e Stefano Schiavon, noti come Van Orton Design, hanno ricevuto il premio “per il contributo dato nell’ambito culturale attraverso il design, valorizzando l’estetica iconica e affermandosi a livello internazionale partendo dalla realtà rivolese”.
Nati a Torino nel 1983 ma da sempre residenti a Rivoli, Marco e Stefano hanno dimostrato fin da piccoli una grande passione per l’illustrazione. Entrambi hanno studiato presso l’Istituto Steiner di Torino e, a 19 anni, hanno iniziato a lavorare come grafici. Nel 2013 hanno creato il loro, ispirato al film Ritorno al futuro, riscuotendo grande successo internazionale.
Van Orton Design, caratterizzato da uno stile unico che unisce la cultura pop degli anni ‘80 con le vetrate gotiche, è oggi un brand riconosciuto a livello globale. Il loro talento ha attirato l’attenzione di grandi case di produzione, tra cui Marvel, che ha esposto alcune loro opere a Parigi.
La cerimonia si è conclusa in un’atmosfera di amicizia e calore, con un brindisi per augurarsi buone feste. La serata è stata ulteriormente arricchita dall’esibizione del Coro “Senza Dimora”, diretto da Tommaso Cerasuolo e Orlando Manfredi. Questo progetto unico, nato dalla Casa del Quartiere Barrito di Torino, trasforma fragilità in forza attraverso il canto, raccontando storie di rinascita e accoglienza.
“Desidero esprimere, a nome di tutta l’amministrazione comunale e di tutti i cittadini, la nostra più profonda gratitudine,” ha dichiarato il Sindaco Alessandro Errigo. “Con il loro impegno e i loro successi, i premiati rappresentano un esempio per tutti noi e una preziosa ispirazione per le generazioni future.”
Una serata che ha celebrato i valori di solidarietà, cultura e impegno, dimostrando quanto il contributo delle persone possa fare la differenza nella crescita di una comunità.