Politica | Torino | 15/05/2024 22:02:26

Elezioni regionali in Piemonte - I candidati e le proposte per il futuro


Salvatore Ippolito della lista "Noi Moderati per Cirio" di Maurizio Lupi: costruiamo il futuro del Piemonte


Le elezioni regionali del Piemonte del 2024 sono destinate a definire non solo il prossimo presidente della regione, ma anche i cinquanta consiglieri che comporranno il nuovo Consiglio regionale. Con un contesto politico animato e una serie di sfide cruciali da affrontare, i cittadini si trovano di fronte a una decisione importante che influenzerà il futuro della regione. Il presidente uscente, Alberto Cirio, vicesegretario nazionale di Forza Italia, si candida per un secondo mandato. Il suo sostegno proviene non solo dal suo partito, ma anche da Fratelli d'Italia, Lega Nord, Noi Moderati e dalla civica Piemonte moderato e liberale. Per il centro sinistra, maggiore sfidante del presidente uscente, la candidata è Gianna Pentenero del Partito Democratico, sostenuta da Alleanza Verdi e Sinistra, lista Piemonte ambientalista e solidale, Stati Uniti d'Europa e lista civica Pentenero. Sarah Disabato è la candidata del Movimento 5 Stelle, da Francesca Frediani per Piemonte Popolare ed infine, da Alberto Costanzo per Libertà. Cinque candidati per governare il Piemonte e 560 candidati consiglieri che cercano di entrare in Regione, di cui sette sono di Venaria Reale (TO). I protagonisti di Venaria Reale sono: Andrea Cerutti e Pamela Palumbo per la Lega Nord, Alessandro Brescia nella lista civica per Pentenero, Rosario Galifi e Monica Federico per Forza Italia, Giuseppe Ferrauto in Fratelli d'Italia e il centrista Salvatore Ippolito per la lista Noi Moderati per Cirio di Maurizio Lupi. Ma tra i candidati venariesi che cercano di entrare nel panorama politico regionale, c'è un nome che si distingue per il suo impegno a portare nuove prospettive per i cittadini: Salvatore Ippolito con Noi Moderati. Ippolito, da Venaria Reale, porta con sé una vasta esperienza nel mondo associativo e amministrativo, avendo ricoperto i ruoli di vicesindaco al Comune di Venaria Reale e di Consigliere provinciale a Torino. La sua decisione di candidarsi con la lista Noi Moderati per Cirio di Maurizio Lupi riflette il suo impegno per un cambiamento reale e pragmatico. Le sue parole risuonano con un appello diretto ai cittadini: "Ora basta!". È tempo di mettere fine alle difficoltà che affliggono le famiglie piemontesi, dalla crisi economica alla questione della sanità. Ippolito ambisce a dare voce ai cittadini, a lottare per una sanità accessibile a tutti e per soluzioni concrete ai problemi quotidiani. Le sue proposte per il futuro del Piemonte sono orientate al benessere comune. Dalla riduzione delle tariffe dei rifiuti, da discutere in conferenza Stato - Regione, a nuovi metodi di calcolo che incentivino il riciclo, alla lotta contro le restrizioni ingiustificate come le nuove tariffe per il parcheggio a pagamento (facendo sentire la voce della Regione  all'interno delle politiche tariffarie del Trasporto Pubblico Locale e della sosta parcheggi). Inoltre, si impegna a ottenere un contributo economico regionale per gli abbonamenti al trasporto pubblico, specialmente per studenti, lavoratori precari e famiglie in difficoltà economica. Ippolito è un professionista prestato alla politica (nelle sue passate esperienze non ha mai lasciato la sua principale occupazione) e riflette un genuino interesse per il benessere della comunità. Ciò che distingue Ippolito è la sua connessione con la realtà quotidiana dei cittadini, perché la vive. Con un appello diretto alla fiducia dei cittadini piemontesi, Ippolito chiude la sua dichiarazione con un invito a tutti coloro che desiderano un cambiamento concreto: "Sostienimi con la tua fiducia e insieme gridiamo 'Basta è ora di finirla'. Solo così possiamo davvero cambiare le cose per il meglio”. Le elezioni regionali del Piemonte del 2024 offrono un'opportunità cruciale per i cittadini di costruire il futuro della propria regione. L'invito è: l’8 e il 9 giugno, andiamo a votare, che sia per le elezioni regionali,  europee o amministrative. Esercitiamo un diritto e un dovere di cittadinanza attiva. Contribuiamo a rendere più compiuta la nostra democrazia. 


Autore:
Nicola Cuomo