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| 28/05/2020 11:14:45
VENARIA - ARRIVEDERCI CAINERO, CAMPIONE E UOMO DAL CUORE BUONO (FOTO)
Hai smesso di soffrire. La tua corsa qui sulla terra è terminata dopo 87 anni vissuti pienamente. Nonostante questa lunga malattia che ti ha sfiancato, ma sempre accompagnato dagli affetti della tua famiglia. Di tua moglie #Clelia e dei tuoi figli #Gisella e #Roberto. Voglio ricordarti cosí. In quell'intervista di due anni fa. Il Giro d'Italia partiva da Venaria. Ed eravamo andati a trovarlo, Pino #Cainero. Nella sua casa al quarto piano di piazza Cavour. La moglie Clelia Gatti, superata liniziale diffidenza, ci aveva spalancato le porte della sua dimora. Con grande disponibilità e semplictá, insieme alla,'amico di una vita, Gimmy #Previgliano, ci aveva seguiti in questo viaggio di ricordi.
Neanche a dirlo, Pino Cainero lo avevamo trovato a guardare la tivù, rigorosamente sintonizzata sul Giro. Le sue parole di rado si comprendevano, ma con gli occhi sapeva comunicare bene, molto bene. Si faceva capire. Quegli occhi, quello sguardo lo ricordo bene, avevano seguito ogni singolo dialogo, ogni domanda per raccontare il #ciclista, il #marito, il #papá, il #vigile Cainero.
Era rimasto seduto sulla sua sedia per quasi tutta la durata dellintervista. Ci aveva accompagnato, e aveva voluto essere presente lì con noi, nonostante le sue condizioni fisiche fossero già abbastanza precarie. Annuiva, sorrideva. Si era emozionato nel rivedere, riascoltare e sostanzialmente rivivere gli #indimenticabili anni della sua vita #sportiva, della sua #giovinezza. Aveva idealmente abbracciato ogni foto. Le imprese in sella alla sua immancabile bicicletta, al fianco di Fausto #Coppi, il matrimonio e poi la nascita dei due figli: Gisella e Roberto. E smessi i panni del #campione di ciclismo ecco la divisa da vigile di Venaria. È stato sempre ligio al dovere, comprensivo e ben voluto, i commenti oggi dei tanti venariesi che lo hanno conosciuto. Ed anche come padre, un esempio: È stato ed è tuttora un punto di riferimento per la nostra famiglia, chiosava Clelia che sempre è rimasta al suo fianco. Che in tutti questi anni di sacrifici e di sofferenza è continuata ad essere la sua voce viva, il suono dei suoi occhi vispi e presenti. Fino all'ultimo istante.
Sono convinto che ora sarai giá tornato in piedi sui pedali, per proteggere il grande Fausto Coppi, insieme ai tuoi amici di sempre, su tutti Agostino #Coletto.
#Arrivederci Pino #Cainero, campione e uomo dal cuore #buono.
https://www.lagazzettadivenaria.it/pino-cainero-il-venariese-che-fece-innamorare-coppi-video-e-foto/
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