Oggi a Roma si è tenuto un incontro strategico tra il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, in preparazione del Tavolo Stellantis, previsto per il 17 dicembre al Mimit. Il confronto ha avuto come tema centrale le prospettive del settore automotive italiano, con un focus particolare sul futuro dello stabilimento di Mirafiori, storica eccellenza produttiva del Gruppo Stellantis.
Durante l’incontro, sono state affrontate anche altre delicate questioni legate alle crisi d’impresa nel territorio piemontese, tra cui la vertenza relativa alla multinazionale Diageo, che ha recentemente annunciato la chiusura dello stabilimento di Santa Vittoria d’Alba, prevista per giugno 2026.
Il Presidente Cirio ha sottolineato l’importanza di un’azione coordinata per affrontare le sfide del comparto industriale piemontese, comunicando al Ministro che martedì prossimo incontrerà i vertici internazionali di Diageo. Quest’ultimo incontro segue un primo confronto con i lavoratori dell’azienda. Cirio ha inoltre confermato che, dopo questo appuntamento, saranno convocati tavoli regionali per definire le fasi successive e mitigare gli impatti sul territorio.
L’incontro di oggi rientra in una serie di colloqui avviati dal Ministro Urso con i presidenti delle Regioni in cui si trovano gli stabilimenti Stellantis. Questi confronti preparatori mirano a costruire un piano condiviso che tenga conto delle esigenze territoriali, delle dinamiche industriali e delle trasformazioni legate alla transizione ecologica del settore automobilistico.
Il futuro di Mirafiori e del settore automotive italiano
Il futuro dello stabilimento Mirafiori rappresenta un nodo cruciale, sia per la tenuta occupazionale sia per il rilancio del comparto industriale piemontese. L’obiettivo del Tavolo Stellantis sarà quello di definire una strategia di lungo termine, che sappia coniugare innovazione tecnologica, sostenibilità e competitività, assicurando il mantenimento della centralità produttiva dell’Italia nel panorama europeo dell’automotive.
La vertenza Diageo: un nuovo fronte di crisi
Per quanto riguarda la vertenza Diageo, la chiusura annunciata del sito di Santa Vittoria d’Alba rappresenta un duro colpo per il tessuto economico locale. L’impegno delle istituzioni regionali, supportate dal Governo, sarà fondamentale per individuare soluzioni che salvaguardino i posti di lavoro e promuovano una riconversione industriale del sito.
“Il ministro ha attivato con i presidenti di Regione una serie di incontri in vista del tavolo Stellantis del 17 dicembre al fine di condividere strategie condivise. Sono molto soddisfatto dell’incontro perché conferma l’attenzione e in lavoro congiunto con il governo e in particolare con il ministro con il quale abbiamo condiviso il convincimento che questa situazione possa davvero aprire ad una fase nuova e possa essere l’occasione per il rilancio della produzione in Italia e in particolare in Piemonte, garantendo la centralità dei nostri stabilimenti e la salvaguardia dei posti di lavoro” dichiara il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.
L’incontro odierno tra Cirio e Urso segna un passo importante verso un’azione coordinata a livello nazionale e regionale per affrontare le sfide di un territorio fortemente legato all’industria manifatturiera e alla sua evoluzione.