La Regione Piemonte ha individuato l'apprendistato duale come uno strumento strategico per lo sviluppo economico e sociale, puntando su un modello di formazione che integra l'alternanza studio-lavoro e che consente ai giovani di acquisire qualifiche attraverso esperienze pratiche nelle imprese.
L'importanza dell'apprendistato duale
"Questo modello di formazione è uno strumento fondamentale per favorire l'accesso dei giovani al mercato del lavoro, permettendo loro di sviluppare competenze direttamente sul campo", ha dichiarato Elena Chiorino, vicepresidente e assessore alla Formazione della Regione Piemonte, durante la cerimonia di chiusura del Professional Master in Digitalization and Autonomous Commercial Vehicles for a Carbon-Free Logistics presso Iveco. “Il sistema di apprendistato duale si distingue per la sua capacità di formare professionisti altamente qualificati, supportando le imprese, in particolare le PMI, nella crescita dei giovani talenti. L'integrazione tra attività formativa e lavorativa, resa possibile dalla collaborazione tra impresa e istituzione educativa, è il cuore di un percorso che permette agli apprendisti di acquisire competenze specifiche richieste dal mercato", ha sottolineato Chiorino.
La strategia della Regione Piemonte
Con l'avvio della nuova programmazione FSE+ 2021-2027, la Regione Piemonte ha stanziato 8 milioni di euro per il periodo 2022-2026 a sostegno di percorsi di apprendistato di alta formazione e ricerca. Questi percorsi, che comprendono Master e Dottorati di Ricerca, offrono un'opportunità unica per i giovani, facilitando l'ingresso nel mondo del lavoro con competenze avanzate in settori strategici come l'Industria 4.0 e la Digital Transformation.
"Il modello Piemonte, che ha coinvolto oltre 2.800 apprendisti in 840 imprese dal 2016, è riconosciuto come una delle best practices europee per l'allineamento tra le esigenze delle imprese e il sistema educativo", ha evidenziato Chiorino. "Questo successo è stato reso possibile grazie a una governance partecipata, un quadro regolativo chiaro e un'offerta formativa innovativa e flessibile. Oggi celebriamo la chiusura di un percorso formativo che ha visto tredici apprendisti impegnati su temi innovativi legati alla mobilità e alla sostenibilità, tra cui digitalizzazione, guida autonoma e tecnologie ibride/elettriche per i veicoli commerciali".
Investire nel futuro
"La Regione Piemonte continuerà a investire nel futuro dei giovani, delle imprese e del territorio, con l'obiettivo di sviluppare nuove competenze e stimolare l'innovazione", ha concluso Chiorino. "L'assistenzialismo non ci è mai piaciuto: il nostro obiettivo è garantire opportunità concrete, promuovendo un sistema formativo che sappia rispondere in maniera efficace alle esigenze del mercato del lavoro".