Il 30 agosto 2023 rimarrà impresso nella memoria collettiva come il giorno di una tragica strage sul lavoro: alla stazione ferroviaria di Brandizzo, cinque operai persero la vita, travolti da un treno in corsa mentre erano impegnati in operazioni di manutenzione. Le vittime, Giuseppe Aversa, Kevin Laganà, Saverio Giuseppe Lombardo, Giuseppe Sorvillo e Michael Zanera, hanno lasciato un vuoto incolmabile nelle loro famiglie e nella comunità, diventando il simbolo di una battaglia sempre più urgente: quella per la sicurezza sui luoghi di lavoro. In occasione del primo anniversario di questa tragedia, mercoledì 28 agosto alle ore 11, presso la sede della Città Metropolitana di Torino (corso Inghilterra 7, sala panoramica del 15° piano), verrà presentata la “Settimana del Lavoro Sicuro”. L’iniziativa, promossa dall’associazione Sicurezza e Lavoro in collaborazione con il Comune di Brandizzo e i sindacati edili FenealUil, Filca Cisl e Fillea Cgil, ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’importanza della prevenzione e della tutela della salute nei contesti lavorativi. La conferenza stampa rappresenta il punto di partenza di una settimana di riflessioni, eventi e attività mirate a diffondere una cultura della sicurezza sul lavoro. La "Settimana del Lavoro Sicuro" gode del patrocinio del Consiglio regionale del Piemonte e della Città Metropolitana di Torino, a testimonianza dell’attenzione delle istituzioni locali verso questa tematica cruciale. Durante la presentazione saranno illustrati i dettagli del programma, che prevede incontri, tavole rotonde e momenti commemorativi. L'obiettivo è quello di dare voce a chi ha perso la vita sul lavoro e a chi, ogni giorno, rischia la propria incolumità per svolgere il proprio mestiere. La speranza è che iniziative come questa possano contribuire a creare una maggiore consapevolezza e, soprattutto, a prevenire tragedie simili in futuro. A un anno dalla strage di Brandizzo, la “Settimana del Lavoro Sicuro” non è solo un'occasione per ricordare le vittime, ma anche un momento per ribadire che la sicurezza sul lavoro non è un tema negoziabile, ma un diritto fondamentale che deve essere garantito a tutti i lavoratori.