Dopo l’incendio del 27 dicembre 2024, avvenuto nell’area di Via Aldo Picco 24, sede di diverse associazioni di Venaria Reale, il Comune ha affidato, lo scorso 7 marzo, a una ditta specializzata l’incarico di rimuovere i rifiuti, bonificare l’area e smaltire le macerie causate dal rogo
L’amministrazione comunale è al lavoro per accelerare le operazioni di ripristino, con l’obiettivo di restituire quanto prima alla cittadinanza un luogo di incontro e condivisione.
L’area colpita dall’incendio, che ha distrutto la sede del Club Alpino Italiano (CAI), è stata chiusa al pubblico per motivi di sicurezza tramite un’ordinanza firmata dal sindaco Fabio Giulivi.
Il primo cittadino ha inoltre garantito l’impegno del Comune per individuare e assegnare sedi provvisorie alle associazioni coinvolte. A partire dal 13 marzo, l’amministrazione ha avviato la distribuzione di nuovi spazi per consentire la continuità delle attività associative.
Tra le prime assegnazioni, il 296 Model Venaria ha ricevuto una sede provvisoria presso il Centro di Incontro Rigola, in via Gaetano Amati 104. Nei prossimi giorni, altre associazioni troveranno sistemazione presso il centro Iqbal Masih in via Buozzi.
Il presidente del 296 Model Venaria, Gennaro Ciotola, ha espresso gratitudine nei confronti del sindaco Fabio Giulivi e dell’amministrazione comunale: “Ringrazio il Comune di Venaria per aver trovato, in breve tempo, una sede, anche se provvisoria, per la nostra associazione. Grazie all’assegnazione della villetta del Centro di Incontro Rigola, possiamo continuare le nostre attività di modellismo e proseguire i corsi per i nostri associati. Nei prossimi giorni ci occuperemo del trasloco per sistemare modelli e attrezzature. Questa sede può diventare un punto di aggregazione per giovani e meno giovani, e noi siamo pronti ad accogliere chiunque voglia unirsi alla nostra associazione".
L’amministrazione comunale prosegue dunque il lavoro di supporto alle associazioni colpite, con l’obiettivo di restituire alla città spazi essenziali per la socialità e la cultura associativa.