Eventi | Torino | 15/11/2024 00:52:16

Il 24 novembre a Torino la manifestazione delle persone trans per il Trans* March e i diritti LGBTQIA+*


"Non identità da spiegare ma dignità da rispettare": il 24 novembre Torino si mobilita per i diritti trans*


Torino – Domenica 24 novembre, le vie di Torino saranno nuovamente animate dalla Trans* March, una marcia di liberazione, autodeterminazione, denuncia e rivendicazione delle persone trans*, organizzata dal Coordinamento Torino Pride. Questa edizione coincide con il Transgender Day of Remembrance (TDoR), celebrato ogni 20 novembre in tutto il mondo per ricordare le persone vittime della transfobia.
Dopo il successo dell’anno scorso, con la partecipazione di oltre 3.000 persone, il concentramento si terrà in via Cavour 31, vicino al CIDIGeM. "Un luogo importante per il percorso di affermazione di molte persone trans* piemontesi – afferma Luca Minici, coordinatore del Torino Pride – ma anche una struttura in forte difficoltà a causa dei tagli costanti alla spesa sanitaria, con liste d’attesa ancora troppo lunghe. Proponiamo un confronto franco e diretto per lavorare insieme e migliorare le pratiche e i protocolli adottati. Per la nostra manifestazione, questo è diventato un luogo narrativamente significativo per parlare dei diritti e dei percorsi di autodeterminazione delle persone trans* e non binarie."
Una situazione in peggioramento
Sofia Darino, consigliera del Torino Pride e membro del gruppo di lavoro sulle tematiche trans*, sottolinea: "Credo non sia un segreto per nessuno che la situazione in Italia per le persone trans* sia decisamente peggiorata rispetto ad un anno fa. Le politiche transfobiche e i continui attacchi alle nostre identità che il governo porta avanti nel quotidiano sono sotto gli occhi di tutti. Purtroppo, il lavoro di difesa dei pochi diritti rimasti è sempre più faticoso e spesso contornato da una sensazione di impotenza. Anche a questo serve un evento di forte impatto pubblico come la Trans* March: riportare l’attenzione qui e ora, sulla nostra città, per capire cosa possiamo fare nel concreto per migliorare le vite delle nostre compagne e dei nostri compagni trans* e dell’intera comunità LGBTQIA+."
Il claim e il documento politico
Il claim di questa edizione della Trans* March è "Non identità da spiegare ma dignità da rispettare". Questo messaggio potente sottolinea l'autodeterminazione delle persone trans* e la loro rivendicazione di essere soggetti e non oggetti della narrazione altrui. La marcia diventa così un’occasione di visibilità e di auto-narrazione delle proprie storie, percorsi e punti di vista all’intera collettività.
Dal manifesto della Torino Trans* March 2024 si legge:
"Non chiedeteci di spiegare le nostre identità, ci hanno tolto le parole per raccontarle. Dicono che i nostri corpi, la nostra salute, la nostra infanzia sono un pericolo per lɜ altrɜ. Che siamo estraneɜ da marginalizzare tramite politiche repressive e liberticide, in una società in cui i diritti devono appartenere a pochɜ. Non chiedeteci di spiegare le nostre identità, ci hanno tolto i mezzi per viverle. Documenti, salute, impiego, casa: tutto questo ci può essere negato perché siamo persone trans. Ci può essere negata la sicurezza di vivere lo spazio pubblico, come ci ricordano le centinaia di vittime di transfobia nel mondo ogni anno. Domenica 24 novembre, in occasione del TDoR, Transgender Day of Remembrance, scenderemo in piazza con i nostri corpi e le nostre identità non conformi. Non per spiegarli ma per viverli insieme, oltre i discorsi d’odio e la patologizzazione. Scenderemo in piazza portando la nostra rabbia e la nostra euforia*".
Il documento politico della marcia insiste sul diritto di ciascuna identità di avere spazio e voce, occupando le strade per reclamare visibilità. Tra i punti salienti vi sono:
•    Rifiuto di visioni oppressive: Contrastare le visioni oppressive sulle identità trans*.
•    Denuncia della transfobia: Denunciare la transfobia in tutte le sue forme, dalle microaggressioni alla violenza istituzionale.
•    Creazione di ambienti sicuri: Promuovere ambienti sicuri e accoglienti in famiglia, a scuola, sul lavoro e nella società.
•    Diritto alla salute: Ribadire il diritto alla salute senza discriminazioni, con un approccio non patologizzante.
•    Autodeterminazione corporea e genitorialità: Sostenere il diritto all’autodeterminazione corporea e alla genitorialità libera da pregiudizi.
Il documento politico è frutto di un intenso lavoro collettivo, in cui diverse prospettive si intrecciano per creare una proposta condivisa dalle associazioni del Coordinamento Torino Pride.
Transgender Day of Remembrance (TDoR)
Le persone trans* sono vittime di pesanti discriminazioni in una società fortemente trans-escludente e transfobica. Il progetto Remembering Our Dead (tdor.translivesmatter.info) raccoglie annualmente i nomi e le storie delle numerose persone trans* uccise dalla transfobia: dal 1° ottobre 2023 al 30 settembre 2024, 411 persone trans* sono state uccise in tutto il mondo. Il TDoR, istituito a San Francisco il 20 novembre 1999 in memoria di Rita Hester, una persona trans uccisa l’anno precedente, è diventato un momento cruciale per l’intera comunità LGBTQIA+ per  commemorare le vittime della violenza e dell’oppressione transfobica e patriarcale.
Il Percorso della Marcia
La Trans* March partirà da via Cavour 31 alle ore 16.00, dopo il concentramento che inizierà alle 15.00. Il percorso prevede il passaggio per via S. Massimo, via Giolitti, via della Rocca, piazza Vittorio Veneto, via Principe Amedeo, con arrivo in piazza Carlo Alberto per i saluti e i discorsi finali.
Il Coordinamento Torino Pride si impegna a rendere l’evento accessibile a tutti, includendo le richieste delle associazioni per i diritti delle persone con disabilità e neurodivergenze. È disponibile una mappa interattiva del percorso con informazioni utili sulla praticabilità delle strade, la presenza di bagni, fontanelle d’acqua, zone di scarico sensoriale e spazi più tranquilli. Alla partenza saranno distribuiti tappi per le orecchie per chi ne avesse bisogno. Inoltre, in piazza Carlo Alberto sarà presente un’area non affollata per chi necessita di uno spazio più comodo, e sarà assicurato un servizio di interpretariato in LIS (Lingua Italiana dei Segni) per le persone non udenti.
La Grafica
L’illustrazione della Trans* March 2024 è stata creata dal giovane artista torinese Noah Busolli, classe 2002. Noah, che vive tra i quartieri Aurora e Barriera di Milano a Torino, afferma nella sua bio: "Amo i cani, gli spaghetti al pomodoro e Patti Smith. Quando ho iniziato a progettare l'illustrazione per la Trans* March 2024, ero sicuro di voler racchiudere il bisogno di sentirsi a casa. Volevo narrare una storia di identità e complessità, e a oggi posso dire di essere molto felice di aver potuto partecipare e collaborare in prima persona. L'illustrazione è, alla fine, ciò che è per me essere trans*: molteplicità, comunità, colore e l'importanza di far sentire la propria voce," conclude l’illustratore.
I Patrocini
La Trans* March ha ricevuto il patrocinio della Città di Torino e della Città Metropolitana di Torino, riconoscendo l'importanza e il valore della manifestazione per la comunità trans* e per l’intera società.
La Trans* March di Torino non è solo una marcia, ma un'affermazione di dignità e un richiamo alla società affinché rispetti e riconosca i diritti delle persone trans*. È un momento di visibilità, solidarietà e lotta contro la transfobia, un passo importante verso una società più inclusiva e giusta.


 





Foto manifestazione 2023


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Autore:
Nicola Cuomo