Cronaca | Venaria Reale | 23/05/2025 18:13:05

Un gesto di pace e memoria: a Venaria il giardino dedicato alle Vittime degli attentati di Nassiriya


Strage di Nassiriya: Venaria inaugura un giardino in memoria delle vittime degli attentati di Nassiriya


Questa mattina, venerdì 23 maggio 2025, nel Parco Salvo d’Acquisto, la città di Venaria Reale ha inaugurato un giardino dedicato alle Vittime degli attentati di Nassiriya, avvenuta il 12 novembre 2003, nella quale persero la vita 28 persone: 19 italiani e 9 iracheni. L’attentato colpì la base italiana “Maestrale” durante la missione "Antica Babilonia" in Iraq.
Presenti alla cerimonia:
•    Il Generale di Brigata Roberto De Cinti, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Torino
•    L'onorevole Augusta Montaruli
•    La consigliera regionale Paola Antonetto
•    L'assessore Giuseppe Di Bella
•    La consigliera Barbara Virga
•    Il consigliere Alessandro Gianasso, in rappresentanza del Presidente del Consiglio Comunale
•    Il Maggiore Silvio Cau, Comandante della Compagnia Carabinieri di Venaria Reale
•    Il Maresciallo Salvatore Liuni, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Venaria Reale
•    Don Diego Maritano, Cappellano Militare dei Carabinieri
•    Rappresentanti dell’AVES Toro
•    Rappresentanti della Polizia Locale
•   Esponenti delle associazioni locali: Associazione Nazionale Carabinieri sezione di Venaria Reale, Associazione Nazionale Alpini sezione di Venaria Reale, Protezione Civile, Associazione Nazionale Marinai d’Italia sezione di Venaria Reale, Corpo Musicale Giuseppe Verdi, Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche e ANPI di Venaria Reale.
Il Sindaco Fabio Giulivi ha dichiarato: "Intitolare questo giardino ai Caduti di Nassiriya è un gesto che parla alle nostre coscienze. È un invito a non dimenticare chi ha perso la vita in un vile e vigliacco attentato mentre operava per portare la pace in quei territori. Oggi rendiamo omaggio a chi ha pagato con la vita questo impegno".
Il Generale De Cinti ha sottolineato: "Quella tragedia può sembrare lontana nel tempo, ma resta un dolore vivo. Quegli uomini hanno sacrificato la propria esistenza per un ideale: riportare la pace fra i popoli".
L'onorevole Montaruli ha affermato: "Sono onorata che Venaria abbia deciso di dedicare un luogo di eterno ricordo a quegli uomini. A distanza di 22 anni, il loro sacrificio risuona ancora forte, soprattutto in un mondo che continua a conoscere il dramma della guerra".
Il consigliere Gianasso ha espresso: "Da oggi Venaria ha un luogo, dove poter ricordare quei caduti. Un luogo di riflessione, memoria e speranza".
Momenti toccanti hanno scandito l’evento, con la recita della preghiera "Virgo Fidelis", patrona dell’Arma dei Carabinieri, da parte del Maresciallo Salvatore Liuni, seguita da un momento di raccoglimento in memoria delle vittime: i Carabinieri Massimiliano Bruno, Giovanni Cavallaro, Giuseppe Coletta, Andrea Filippa, Enzo Fregosi, Daniele Ghione, Ivan Ghitti, Domenico Intravaia, Horacio Majorana, Filippo Merlino, Alfio Ragazzi e Alfonso Trincone; i militari dell’Esercito Alessandro Carrisi, Emanuele Ferraro, Massimo Ficuciello, Silvio Olla e Pietro Petrucci; il regista Stefano Rolla e il cooperante Marco Beci.
L'intitolazione del giardino è avvenuta simbolicamente il 23 maggio, anniversario anche della strage di Capaci del 1992, in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, sua moglie e gli agenti della scorta.
Con questo gesto, Venaria Reale rinnova il suo impegno nel mantenere viva la memoria di coloro che hanno sacrificato la propria vita per la pace e la giustizia.

 



Autore:
Laura Di Betta