Cronaca | Venaria Reale | 10/03/2025 14:59:53

Venaria - Dopo l’incendio al CAI, avviata la rimozione delle macerie e la bonifica dell’area di via Aldo Picco


Venaria Reale: iniziati i lavori di bonifica e rimozione macerie nella sede delle associazioni di via Aldo Picco


Nessuno potrà mai dimenticare quel venerdì 27 dicembre 2024, quando un incendio di vaste proporzioni ha colpito la sede del Club Alpino Italiano (CAI) di Venaria Reale, situata in via Aldo Picco 24. In poche ore, le fiamme hanno cancellato un secolo di storia e tradizione, privando la comunità di un punto di riferimento fondamentale per gli amanti della montagna e delle attività all’aria aperta.
L’edificio, da sempre fulcro di numerose iniziative e incontri, rappresentava non solo un luogo di aggregazione per i soci del CAI, ma anche uno spazio di condivisione e crescita culturale per l’intera comunità locale. La sua distruzione ha lasciato un vuoto significativo, difficile da colmare in tempi brevi.
A partire da venerdì 7 marzo 2025, il Comune di Venaria Reale ha disposto l’avvio dei lavori di pulizia dell’area, affidandoli a una ditta specializzata nella rimozione di rifiuti pericolosi e nello smaltimento delle macerie causate dall’incendio. Per ragioni di sicurezza, come stabilito dall’ordinanza firmata dal sindaco Fabio Giuli, tutte le associazioni ospitate nel complesso di via Aldo Picco 24 non potranno accedere alle proprie sedi fino al completamento delle operazioni.
Soluzioni temporanee per le associazioni coinvolte
Nel frattempo, per garantire la continuità delle attività associative, il Comune di Venaria Reale sta predisponendo l’assegnazione di sedi provvisorie alle associazioni di via Aldo Picco 24, permettendo loro di riprendere, almeno in parte, le proprie attività.
L’amministrazione comunale sta lavorando per accelerare le operazioni di bonifica, così da restituire quanto prima alla cittadinanza un luogo di incontro e condivisione.
L’intera comunità di Venaria Reale guarda con speranza alla ricostruzione e alla rinascita di un centro che, per decenni, ha rappresentato un pilastro per gli appassionati della montagna e per la vita sociale del territorio.

 


Autore:
Nicola Cuomo