









Torino – Importante operazione della Polizia di Stato contro il traffico di sostanze stupefacenti nel capoluogo piemontese. Nei giorni scorsi, gli agenti del Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia hanno arrestato un cittadino italiano e un cittadino tunisino, entrambi accusati di detenzione e spaccio di droga. L’intervento ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di cocaina e hashish per un valore complessivo stimato in oltre 80.000 euro.
L’operazione è scattata nell’ambito delle attività di controllo e prevenzione dello spaccio in corso Regina Margherita 162, un condominio già noto alle forze dell’ordine per episodi analoghi. Gli agenti, nel corso di un servizio di osservazione, hanno notato un giovane di origine tunisina entrare e uscire ripetutamente dallo stabile con atteggiamento sospetto.
A insospettire ulteriormente gli operatori è stata la sosta di un’autovettura nei pressi del civico 162: a bordo vi erano due uomini e una donna che, dopo un breve colloquio con il giovane, hanno ricevuto un involucro in cambio di denaro. Il successivo controllo ha permesso di accertare che la confezione conteneva 50 grammi di hashish.
La perquisizione dell’alloggio del cittadino tunisino ha consentito di rinvenire bilancini di precisione e altro materiale tipico dell’attività di spaccio, portando così al suo arresto.
Nel frattempo, la perquisizione del veicolo e dei suoi occupanti ha portato al ritrovamento, all’interno di uno zaino, di una busta contenente circa un chilo e mezzo di sostanza granulare di colore giallo. Gli accertamenti hanno confermato che si trattava di cocaina non ancora raffinata.
Il cittadino italiano, un trentottenne residente nella provincia di Torino e in possesso dello zaino, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Secondo le stime degli investigatori, la cocaina sequestrata, una volta tagliata e immessa sul mercato, avrebbe fruttato circa 80.000 euro.
L’Autorità Giudiziaria ha convalidato gli arresti, disponendo la custodia cautelare in carcere per il cittadino italiano.









