Un pomeriggio di tensione ha avuto luogo oggi a Torino in corso Vercelli 137, dove un cinquantenne italiano, già noto alle forze dell'ordine, si è asserragliato nel proprio appartamento al primo piano dopo un litigio con il titolare di un bar della zona. La discussione, nata per futili motivi, è degenerata al punto che l'uomo ha minacciato il barista dal balcone di casa sua, impugnando una pistola che poi si è rivelata essere un giocattolo. L'episodio ha richiesto l'intervento immediato delle forze dell'ordine. Sul posto sono giunti i militari del nucleo radiomobile, l'arma territoriale, i negoziatori, le unità speciali Api e il reparto operativo. I militari del radiomobile, insieme a un negoziatore, hanno iniziato un dialogo con l'uomo barricato in casa, cercando di convincerlo a uscire pacificamente. Dopo circa due ore di trattative, alle 18:15, l'uomo è stato convinto ad uscire dall'appartamento. Una volta fuori, l'uomo è stato preso in custodia e successivamente trasportato all'ospedale Giovanni Bosco per accertamenti. Al momento, è sotto osservazione per valutare il suo stato psicologico e determinare le motivazioni che lo hanno portato a compiere questo gesto. Questo evento sottolinea l'importanza di una pronta e adeguata risposta da parte delle forze dell'ordine in situazioni di crisi. La professionalità e la preparazione dimostrate dai militari e dai negoziatori hanno permesso di risolvere una situazione potenzialmente pericolosa senza alcun incidente, garantendo la sicurezza dei cittadini.