Si è concluso in tarda mattinata di oggi, 4 giugno 2024, l'intervento nel Vallone di Forzo, comune di Ronco Canavese (TO), con il recupero dei due escursionisti bloccati da ieri e dei due soccorritori da parte dell'eliambulanza dell'elisoccorso piemontese. Le condizioni fisiche dei malcapitati non consentivano di procedere verso valle in sicurezza, a causa di alcuni traversi ripidi da percorrere su neve. Si è quindi optato per l'attivazione dell’elisoccorso, che è atterrato presso l'alpeggio di Baite di Lavina Grossa e ha imbarcato la comitiva per il trasferimento a valle.
Il 3 giugno alle ore 18:30: la richiesta di soccorso
L'allarme è stato lanciato lunedì 3 giugno intorno alle 18:30, quando un uomo ha chiamato il Numero Unico delle Emergenze segnalando che la propria compagna di gita aveva riscontrato un malore. La coppia si trovava poco a valle del bivacco Davito, situato a quota 2360 m in una zona molto remota. La centrale operativa del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese ha immediatamente attivato il servizio di elisoccorso. Tuttavia, a causa della nebbia, la missione dell'elicottero è stata annullata prima ancora di raggiungere l'abitato di Forzo. Nel frattempo, mentre la donna veniva messa in contatto telefonico con un medico del Soccorso Alpino che le ha fornito alcuni consigli per superare il momento di crisi e riprendere il cammino verso il bivacco, dove la coppia è riuscita a trovare riparo dalla pioggia. Al momento, le difficoltà della donna sembravano superate, una squadra leggera già in cammino, composta da due soccorritori, si trovava a circa un'ora dal bivacco. Intorno alle 23, la squadra ha raggiunto il bivacco Davito, dove si erano rifugiati i due escursionisti in difficoltà. I soccorritori portavano con sé abbigliamento caldo e asciutto e generi di conforto per fornire sostegno ai malcapitati e per trascorrere con loro la notte.
Il Recupero
Dopo la notte trascorsa nella struttura, questa mattina intorno alle 6:30, la comitiva è partita a piedi verso valle. Tuttavia, le condizioni fisiche dei malcapitati non consentivano di procedere in sicurezza, soprattutto a causa di alcuni passaggi ripidi e innevati. Pertanto, è stata attivata nuovamente l'eliambulanza che è atterrata presso l'alpeggio di Baite di Lavina Grossa e ha imbarcato la comitiva, portando a termine con successo l'operazione di soccorso. L'intervento si è concluso con il recupero in sicurezza degli escursionisti e dei soccorritori, dimostrando ancora una volta l'efficacia e la prontezza del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese nelle situazioni di emergenza in montagna.