Cronaca | Pianezza | 08/04/2025 18:28:39

Pianezza, uomo distrugge uffici del consorzio C.I.S.S.A: arrestato a Villarbasse


Pianezza - Disperazione per l’affidamento dei figli sfocia in violenza: uomo distrugge uffici del consorzio C.I.S.S.A: arrestato a Villarbasse


Un nuovo episodio di violenza ha coinvolto, per la seconda volta in pochi mesi, il Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali (C.I.S.S.A.) di Pianezza. Un uomo di 46 anni, cittadino egiziano residente a Villarbasse, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Rivoli dopo aver devastato gli uffici del centro e aver causato una serie di tamponamenti stradali nel tentativo di fuga.
I fatti si sono verificati nei giorni scorsi: l’uomo, già noto alle forze dell’ordine per un episodio simile risalente a fine ottobre, ha nuovamente preso di mira gli uffici del consorzio. Dopo aver danneggiato il citofono, frantumato i vetri delle finestre e della porta d’ingresso, ha seminato il panico tra gli operatori dei servizi sociali, che si sono visti costretti a rifugiarsi in una stanza per paura di un'aggressione.
Non pago della violenza all’interno dell’edificio, il 46enne si è allontanato a bordo della propria auto, causando una serie di tamponamenti a catena lungo le strade adiacenti. L’intervento dei Carabinieri, allertati tramite il numero di emergenza 112, ha permesso di rintracciarlo poco dopo nei pressi della sua abitazione a Villarbasse.
Durante la perquisizione, i militari hanno trovato in suo possesso una chiave inglese e una chiave a cricchetto, presumibilmente utilizzate per compiere i danneggiamenti. Gli attrezzi sono stati sequestrati.
Secondo quanto emerso dalle indagini, il movente del gesto sarebbe legato all’impossibilità per l’uomo di vedere i suoi due figli minori, attualmente ospitati in una località protetta. Una situazione che, a quanto pare, ha innescato reazioni violente già in passato.
Il 46enne è stato arrestato con l'accusa di “violazione di domicilio” e “danneggiamento aggravato”. L’arresto è stato convalidato e l’uomo si trova ora in carcere, in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.

 


Autore:
Nicola Cuomo