Cintano (TO) – Non è passato inosservato il “verde anomalo” che spuntava nel giardino di un’abitazione privata a Cintano, piccolo centro in provincia di Torino. Durante un giro di pattugliamento ordinario, i Carabinieri di Castellamonte hanno infatti notato piante fuori dal comune, caratterizzate dalle tipiche foglie della canapa indiana, meglio conosciuta come “marijuana”. Le dimensioni delle piante, alcune delle quali raggiungevano quasi i due metri di altezza, hanno insospettito i militari, che hanno deciso di approfondire la situazione.
A seguito di questa osservazione, i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione del proprietario del giardino, un uomo di 38 anni, già conosciuto dalle Forze dell’Ordine per precedenti segnalazioni. La perquisizione ha permesso di scoprire non solo le sei piante di marijuana, ma anche una significativa quantità di sostanze già preparate per la vendita: 70 grammi di marijuana essiccata e pronta per il commercio, un panetto di hashish dal peso di 60 grammi e un bilancino di precisione, evidente strumento per dosare le quantità destinate allo spaccio.
L’intervento dei Carabinieri si è concluso con la denuncia dell’uomo presso l’Autorità Giudiziaria di Ivrea, con l’accusa di essere gravemente indiziato di spaccio di sostanze stupefacenti. Le piante di canapa e le sostanze rinvenute sono state sequestrate per ulteriori accertamenti.
L’operazione, seppur in un piccolo comune, dimostra l’attenzione costante delle Forze dell’Ordine nella prevenzione e nel contrasto al traffico di stupefacenti, fenomeno che continua a coinvolgere diverse aree del Paese.