Cronaca | Volvera | 25/04/2025 15:48:24

Omicidio-suicidio a Volvera: Andrea Longo uccide una coppia di vicini, poi si suicida


Omicidio-suicidio a Volvera. Alla base del gesto, una presunta ossessione dell’aggressore per la giovane vicina di casa.


Volvera (Torino) – Una lite tra vicini è sfociata in una tragedia che ha sconvolto la tranquilla cittadina di Volvera, alle porte di Torino. Nella serata di giovedì 24 aprile, Andrea Longo, 34 anni, ha accoltellato a morte i vicini di casa Chiara Spatola, 29 anni, e Simone Sorrentino, 25, per poi togliersi la vita con la stessa arma, un coltello da sub a doppia lama.
Il dramma si è consumato intorno alle 20.45 in via XXIV Maggio, al civico 47, dove Longo risiedeva da tempo. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della Compagnia di Pinerolo, il 34enne ha suonato alla porta della giovane coppia, che abitava al primo piano dello stesso stabile, e si è scagliato contro di loro con ferocia. I due hanno tentato disperatamente la fuga, ma sono stati raggiunti e finiti nel cortile interno dell’edificio.
Dopo l’aggressione, Longo si è tolto la vita con un fendente alla gola. I militari, intervenuti poco dopo, hanno trovato i tre corpi in un lago di sangue. Inutili i tentativi di soccorso dei sanitari del 118.
Solo poche ore prima, Longo aveva chiamato il 118, riferendo di essere in preda ad attacchi d’ansia. Dopo l’intervento dei sanitari, l’uomo era però rimasto in casa.
Le indagini ora puntano a chiarire le ragioni del duplice omicidio-suicidio. Stando alle testimonianze raccolte dagli amici delle vittime, il 34enne si era invaghito da tempo, in modo ossessivo, di Chiara Spatola, che aveva più volte infastidito. Una presenza costante e inquietante, riferiscono i conoscenti della coppia, che aveva deciso di trasferirsi a Rivalta proprio per allontanarsi da Longo e ricominciare altrove. Chiara e Simone volevano sposarsi, costruirsi una nuova vita lontano da quel vicino diventato sempre più minaccioso.
"Li seguiva, li aspettava sotto casa, li controllava, avevano paura", racconta un’amica della giovane. 
Al momento, gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire l’accaduto. Le cause del diverbio restano ancora da chiarire. Il gesto di ieri sera, che inizialmente poteva sembrare l’ennesimo litigio condominiale, si è invece rivelato un omicidio premeditato e brutale: l’ultimo atto di una spirale ossessiva e violenta.
Le autorità stanno vagliando anche i precedenti dell’uomo, che – secondo alcune fonti – sarebbe stato già noto alle forze dell’ordine. L’intera comunità di Volvera è sotto shock. Una fiaccolata in memoria delle vittime è già in fase di organizzazione.


Autore:
Nicola Cuomo