Cronaca | Torino | 28/10/2024 20:49:01

Le nuove regole per i monopattini elettrici: casco, targa e assicurazione


Sicurezza stradale: casco e assicurazione per i monopattini elettrici


Con la nuova riforma del Codice della Strada, in attesa dell’ultimo passaggio in Senato previsto per il 21 novembre, le normative per l’uso dei monopattini elettrici in Italia sono destinate a cambiare profondamente. Le nuove disposizioni potrebbero entrare in vigore già a fine novembre, portando con sé un insieme di obblighi per i proprietari privati e per i gestori dei servizi di sharing, il tutto mirato a incrementare la sicurezza e a regolamentare ulteriormente l’uso di questi mezzi ormai ampiamente diffusi nelle città.
Una delle novità più rilevanti riguarda il casco: non sarà più obbligatorio solo per i minorenni, ma diventerà necessario per tutti i conducenti. Il casco dovrà rispettare gli standard di sicurezza Uni En 1078 o Uni En 1080, norme che garantiscono una protezione adeguata alla testa in caso di incidente. Questa misura ha suscitato ampie discussioni, ma è considerata essenziale per ridurre il numero di lesioni gravi nei sinistri stradali che coinvolgono monopattini.
Con l’aumento dei monopattini nelle aree urbane, il numero di incidenti è cresciuto, spingendo alla necessità di un’assicurazione obbligatoria. Pertanto, per circolare su strada, ogni monopattino dovrà essere coperto da una polizza assicurativa per la responsabilità civile verso terzi, come indicato dall’articolo 2054 del Codice Civile. La copertura assicurativa, simile a quella dei veicoli tradizionali, offrirà una tutela economica in caso di danni causati a persone o proprietà in incidenti stradali.
Un’altra importante novità è l’obbligo della targa di riconoscimento. Ogni monopattino dovrà infatti essere dotato di un contrassegno identificativo, adesivo, plastificato e non rimovibile, che sarà stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Per ottenerlo, il proprietario dovrà presentare una specifica istanza. Il contrassegno avrà un prezzo di vendita stabilito con decreto dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, in accordo con il Ministro dell’Economia e delle Finanze. Questa misura mira a garantire un maggiore controllo e a prevenire comportamenti illeciti.
Con le nuove norme si introduce anche il divieto assoluto di circolazione contromano per i monopattini elettrici. La circolazione sarà consentita solo su strade urbane con un limite di velocità non superiore a 50 km/h, confermando che i monopattini dovranno evitare tratti di strada con velocità più elevate.
Anche il divieto di circolazione sui marciapiedi viene ribadito, a meno che il monopattino non sia condotto a mano. 
In ogni caso, i monopattini elettrici avranno il permesso di sostare negli stalli riservati a biciclette, ciclomotori e motoveicoli, facilitando la sosta ordinata nei contesti urbani.
L'introduzione di casco, targa e assicurazione per i monopattini elettrici rappresenta un cambiamento significativo che mira a disciplinare un mezzo di trasporto divenuto ormai parte integrante della mobilità urbana, ma ancora spesso regolamentato in modo insufficiente. La riforma del Codice della Strada risponde alla necessità di aumentare la sicurezza stradale e migliorare il rispetto delle norme da parte dei conducenti di monopattini, contribuendo così a un’armonizzazione della circolazione e a una riduzione degli incidenti.
Se le nuove disposizioni riceveranno l'approvazione finale del Senato, saranno subito operative, portando a fine novembre una regolamentazione più strutturata e responsabile dell’uso dei monopattini elettrici in Italia.


Autore:
Nicola Cuomo