Cronaca | Carignano | 10/05/2025 16:01:34

La Stazione dei Carabinieri di Carignano è intitolata a Giovanni Manescotto (M.A.V.M.)


Carignano celebra il valore: caserma intitolata al Carabiniere Giovanni Manescotto. Un tributo al coraggio e alla memoria di un eroe della Prima Guerra Mondiale


Venerdì 9 maggio si è svolta una solenne cerimonia per l’intitolazione della Caserma sede della Stazione dei Carabinieri di Carignano al Carabiniere Giovanni Manescotto, insignito della Medaglia d’Argento al Valor Militare e caduto in combattimento il 12 agosto 1916, durante la Prima Guerra Mondiale.
Alla presenza di numerose autorità civili, militari e religiose, la cerimonia ha rappresentato un momento di intensa commozione e memoria. A scoprire la targa commemorativa sono stati il Generale di Divisione Andrea Paterna, Comandante della Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta”, insieme al Sindaco di Carignano, Giorgio Albertino, e alle pronipoti dell’eroe, Carla e Chiara Maria Dellacasa.
Nel suo discorso, il Generale Paterna ha sottolineato il valore simbolico dell’evento, che va oltre il gesto commemorativo. “Intitolare questa caserma a Giovanni Manescotto non significa soltanto ricordare il suo sacrificio, ma offrire un modello di coraggio e umanità a tutte le generazioni di carabinieri che presteranno servizio qui – ha dichiarato –. È un segno concreto del legame profondo tra l’Arma e la comunità.”
Alla cerimonia erano presenti anche il Procuratore della Repubblica di Torino, Dott. Giovanni Bombardieri; il Vicario del Prefetto di Torino, Dott.ssa Vanessa Clemente; il Presidente del Consiglio Regionale, Dott. Davide Nicco; il Cappellano militare Don Diego Maritano; e il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Torino, Generale di Brigata Roberto De Cinti.
L’intitolazione della caserma a Giovanni Manescotto segna un ulteriore passo nel percorso di valorizzazione della memoria storica e del senso del dovere che accomuna l’Arma dei Carabinieri, le istituzioni e la cittadinanza. Un gesto che rinnova l’impegno quotidiano dei militari nel servire il Paese, ispirandosi a chi ha donato la propria vita per esso.

 


Autore:
Nicola Cuomo