Nella notte tra sabato e domenica, un violento incendio ha distrutto un capanno agricolo a Rosta, nel quale erano stoccate numerose rotoballe di fieno. Le fiamme, che si sono propagate rapidamente, hanno richiesto un massiccio intervento dei Vigili del Fuoco per evitare che l'incendio si estendesse ulteriormente.
Le prime squadre a giungere sul posto sono state quelle del comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Torino, che hanno subito coordinato le operazioni con i colleghi delle squadre di Rivoli, Almese e Avigliana. Per alimentare le operazioni di spegnimento, sono stati impiegati anche i mezzi pesanti, tra cui le autobotti provenienti da Borgone e Mathi Canavese.
Il lavoro dei Vigili del Fuoco è stato intenso e costante durante tutta la notte. Le squadre hanno combattuto con grande determinazione contro il rogo, cercando di evitare danni alle proprietà circostanti e monitorando costantemente l’evoluzione delle fiamme. Solo alle prime luci dell’alba alcune delle prime squadre intervenute hanno ricevuto il cambio, per garantire il mantenimento di una presenza costante sul posto e la massima efficienza. A dare il cambio nelle ultime ore sono state le squadre della centrale provinciale di Torino, insieme ai volontari di Alpignano e Giaveno.
La dinamica dell'incendio e le operazioni di messa in sicurezza
Data la natura del materiale coinvolto, le operazioni di spegnimento si sono rivelate particolarmente complesse. Le rotoballe di fieno, infatti, sono altamente infiammabili e, una volta innescato, il fuoco tende a propagarsi velocemente e con un’intensità elevata. I Vigili del Fuoco hanno dovuto procedere con cautela, utilizzando tecniche specifiche per separare le rotoballe ancora parzialmente intatte e spegnere con cura i focolai residui.
Le operazioni di messa in sicurezza dell'area proseguiranno ancora nelle prossime ore, per evitare la possibilità di una ripresa del fuoco. Resta tuttavia ancora da chiarire l’origine dell’incendio, e su questo aspetto sono in corso le prime verifiche.