Il 13 settembre 2024, i Carabinieri del Reparto Operativo di Torino hanno notificato una misura cautelare all'interno dell'Ospedale Pediatrico Regina Margherita, indirizzata a un dirigente medico dell'istituzione. La misura, emessa dal GIP del Tribunale di Torino, impone all'indagato l'obbligo di permanenza nella città di Torino. Contemporaneamente, la Procura di Torino ha notificato all'interessato un avviso di garanzia. L'accusa provvisoria, che dovrà essere confermata durante il processo, riguarda una presunta truffa aggravata ai danni dell’Azienda Ospedaliera Universitaria. Secondo le indagini, il dirigente medico avrebbe certificato falsamente la propria presenza in servizio. In pratica, l'indagato utilizzava il badge per segnare la propria presenza ma, in realtà, si assentava per svolgere affari personali non collegati alla sua professione. Particolarmente grave è il fatto che, essendo in un ruolo dirigenziale, l’indagato era anche responsabile del controllo sul personale a lui subordinato. Le indagini hanno finora individuato oltre settanta episodi di assenze ingiustificate, tutti sotto l'esame dell'Autorità Giudiziaria.
È importante sottolineare che i provvedimenti sono stati adottati durante la fase preliminare delle indagini e, pertanto, vige ancora la presunzione di non colpevolezza fino a eventuale condanna definitiva.