Cronaca | Cuorgnè | 26/09/2024 10:28:18

DASPO urbano a Cuorgnè: quattro ventenni banditi dai locali pubblici per due anni


Cuorgnè, aggressione nel centro storico: scatta il DASPO urbano per quattro ventenni


Cuorgnè (TO) – La Stazione Carabinieri di Cuorgnè, a seguito di un’attenta attività investigativa e di monitoraggio del territorio, ha ottenuto dal Questore della Provincia di Torino l’emissione di quattro provvedimenti di DASPO URBANO nei confronti di altrettanti giovani ventenni, tutti residenti in città.
Il provvedimento, notificato dai militari nei giorni scorsi, è scaturito da un grave episodio avvenuto alcuni mesi fa, durante il quale i quattro giovani, già segnalati in passato per fatti simili, hanno aggredito un coetaneo nei pressi di un locale del centro storico di Cuorgnè, causandogli lesioni guaribili in circa dieci giorni. Il movente dell’aggressione è stato riconosciuto come futile, ma l’episodio ha suscitato preoccupazione tra le forze dell'ordine per il rischio concreto di ulteriori episodi di violenza.
Data la pericolosità sociale e il potenziale rischio per la sicurezza pubblica derivante dalle condotte dei quattro giovani, i Carabinieri hanno richiesto l’adozione del DACUR (Divieto di Accesso alle Aree Urbane), misura che, per i prossimi due anni, impedirà ai destinatari del provvedimento di avvicinarsi e sostare nei pressi dei locali pubblici del centro storico di Cuorgnè.
La Misura del DASPO Urbano
Il DASPO Urbano, conosciuto anche come DACUR, è una misura preventiva emessa dall’Autorità di Pubblica Sicurezza con l’obiettivo di prevenire la commissione di reati, contrastando possibili fenomeni di degrado urbano nelle aree più sensibili delle città, come i centri storici. Tale misura, che può durare fino a due anni, non solo vieta l’accesso a specifici locali o esercizi pubblici, ma può estendersi a intere aree cittadine. La violazione del provvedimento comporta conseguenze penali severe: il trasgressore rischia fino a tre anni di reclusione e sanzioni economiche che possono raggiungere i 24.000 euro.
L’intervento dei Carabinieri di Cuorgnè si inserisce in un più ampio contesto di controllo e prevenzione, volto a garantire la sicurezza e l’ordine pubblico nella città, proteggendo i cittadini e contrastando efficacemente il rischio di recidive da parte di soggetti già noti alle forze dell'ordine.
Il Contesto della Prevenzione
L’attività di prevenzione svolta dalle forze dell’ordine è cruciale per garantire la sicurezza nelle aree urbane, soprattutto in un periodo in cui episodi di violenza e degrado possono avere un impatto negativo sulla vita sociale e sulla percezione della sicurezza da parte dei cittadini. Il DASPO Urbano, in questo contesto, rappresenta uno strumento efficace per limitare la presenza di individui potenzialmente pericolosi in determinate aree, contribuendo a preservare l’armonia e la tranquillità nei luoghi di aggregazione pubblica.
I Carabinieri di Cuorgnè continueranno a monitorare la situazione e a garantire la sicurezza nel territorio, adottando tutte le misure necessarie per prevenire ulteriori episodi di violenza e per mantenere alta l’attenzione sui fenomeni che minacciano la convivenza civile.


Autore:
Nicola Cuomo