Cronaca | Volpiano | 14/12/2024 20:34:43

Commemorazione a Volpiano: l’Arma ricorda le vittime dell’incidente dell’elicottero dei Carabinieri precipitato nel 1998


L’Arma dei Carabinieri rende omaggio ai militari caduti nell’incidente in elicottero avvenuto a Volpiano il 14 dicembre 1998


Volpiano, 14 Dicembre 2024 — In una mattinata segnata dalla stessa fitta nebbia che ventisei anni fa avvolgeva le campagne di Volpiano, si è svolta oggi una solenne cerimonia per ricordare i quattro Carabinieri che persero la vita nel tragico incidente in elicottero del 14 dicembre 1998.
Quella tragica giornata rimane impressa nella memoria dell’Arma e della comunità . Poco dopo il decollo dall’Elinucleo di Volpiano, un elicottero dell’Arma precipitò al suolo a causa della scarsa visibilità dovuta alla nebbia. L’impatto fu devastante e non lasciò scampo ai quattro militari a bordo: il Generale di Divisione Franco Romano, il Colonnello Paolo Cattalini, il Maresciallo Gennaro Amiranda e il Maresciallo Giovanni Monda.
Questa mattina, alla presenza di autorità militari e civili, si è tenuto il tradizionale momento di raccoglimento presso il monumento eretto sul luogo della tragedia. Il Generale di Brigata Andrea Paterna, Comandante della Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta, e il Generale di Brigata Roberto De Cinti, Comandante Provinciale di Torino, hanno guidato la cerimonia, affiancati da una rappresentanza della Compagnia dei Carabinieri di Chivasso.
A simboleggiare il legame tra l’Arma e la comunità, è stata deposta una corona d’alloro davanti al monumento commemorativo, come segno di rispetto e di eterno ricordo per il sacrificio dei militari caduti. Alla cerimonia erano presenti anche il Sindaco di Volpiano, Giovanni Panichelli, e i familiari delle vittime, visibilmente commossi.
Il ricordo dei quattro Carabinieri è ancora vivo non solo tra i colleghi dell’Arma, ma anche tra gli abitanti di Volpiano, che ogni anno partecipano numerosi a questa commemorazione, rinnovando l’impegno a non dimenticare chi ha sacrificato la propria vita per il servizio al Paese.
La cerimonia si è conclusa con un momento di raccoglimento e preghiera, in cui i partecipanti hanno reso omaggio al sacrificio dei quattro Carabinieri, ribadendo l’importanza di custodire la memoria di coloro che hanno perso la vita in servizio. Un sacrificio che rappresenta un esempio per le generazioni presenti e future.

 


Autore:
Nicola Cuomo