Collegno (TO) — Una tragedia sfiorata, un gesto disperato interrotto dal tempestivo intervento dei Carabinieri. È accaduto nella notte compresa tra il 20 e il 30 aprile scorso, a Collegno, in provincia di Torino, dove un uomo di 53 anni ha tentato di togliersi la vita gettandosi da un ponte pedonale che sovrasta la linea ferroviaria in via Colombo.
L’uomo, residente nella zona, aveva già scavalcato il parapetto ed era in bilico sul cornicione esterno, oltre la ringhiera di protezione, quando alcuni passanti lo hanno notato. Comprendendo la gravità della situazione, hanno immediatamente allertato il Numero Unico di Emergenza 112. Sul posto è intervenuta rapidamente una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Rivoli.
I due militari, un Brigadiere e un Carabiniere Scelto, hanno messo in atto un delicato intervento di negoziazione: con calma e tatto si sono avvicinati all’uomo, cercando di instaurare un dialogo e comprenderne le intenzioni. L’uomo, in evidente stato di sofferenza psichica, ha manifestato pensieri suicidari legati a un periodo di forte depressione.
Il momento cruciale è giunto quando i militari, approfittando dell’arrivo imminente di un treno merci sulla ferrovia sottostante — che avrebbe potuto trasformare la minaccia in tragedia — hanno deciso di agire: con un gesto repentino, sono riusciti ad afferrare il 53enne e a trascinarlo al sicuro, oltre la ringhiera.
Sul posto sono poi giunti anche i sanitari del 118, che hanno preso in carico l’uomo e lo hanno trasportato in ospedale per ricevere le cure e il supporto psicologico necessari.
Il gesto eroico dei Carabinieri ha evitato il peggio, riportando l’attenzione sulla fragilità psicologica che può colpire chiunque, e sull’importanza dell’ascolto e della prevenzione. Fondamentale, in questa occasione, anche il senso civico dei cittadini che hanno dato l’allarme senza esitazione.
Foto: Google Maps