









Notte di paura per due quindicenni chieresi, vittime di una violenta rapina consumata nelle prime ore di domenica 19 ottobre. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Chieri hanno arrestato in flagranza di reato un diciottenne di origine ivoriana, gravemente indiziato di “rapina aggravata in concorso”. Il suo complice è riuscito a far perdere le proprie tracce ed è tuttora ricercato.
Secondo quanto ricostruito dai militari, i due adolescenti si trovavano per strada a chiacchierare quando sono stati avvicinati da due giovani con la scusa di chiedere una sigaretta. Alla risposta negativa, la situazione è rapidamente degenerata: il diciottenne avrebbe afferrato per il bavero uno dei ragazzi, puntandogli un coltello all’altezza dell’addome per poi strappargli il giubbotto e costringerlo a consegnare il portafogli. Nel frattempo, il complice avrebbe minacciato l’altro quindicenne, intimandogli di consegnare il cellulare insieme alla password di sblocco.
Dopo il colpo, i due rapinatori si sono dati alla fuga a bordo di un monopattino elettrico in direzione di Pino Torinese. L’allarme, lanciato immediatamente dal padre di una delle vittime, ha permesso ai Carabinieri di intercettare i fuggitivi in pochi minuti. Alla vista delle pattuglie, i due hanno tentato di scappare: il diciottenne è stato bloccato dopo un breve inseguimento, mentre il complice è riuscito a dileguarsi nei campi che costeggiano corso Torino.
Durante le operazioni, i militari hanno recuperato il cellulare sottratto a uno dei giovani e lo hanno restituito al legittimo proprietario. Il monopattino utilizzato per la fuga è stato posto sotto sequestro.
Il giovane arrestato è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria e dovrà rispondere del reato di rapina aggravata in concorso. Proseguono le ricerche del complice, che al momento della fuga indossava il giubbotto rubato a una delle vittime.









