









Dopo oltre nove mesi di indagini complesse e meticolose, i Carabinieri del Comando Provinciale di Torino, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Ivrea, hanno individuato e arrestato il presunto responsabile dell’omicidio di Marcin Wojciechowski, il senzatetto di origine polacca ucciso il 19 gennaio 2024 nei pressi della linea ferroviaria Torino-Ceres.
Il sospettato è un uomo di 63 anni residente a Venaria Reale, già noto alle forze dell’ordine per il possesso legale di un’arma da fuoco. L’arresto è avvenuto nella notte del 28 ottobre 2025, a seguito di un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dall’Autorità Giudiziaria, sulla base di una serie di gravi elementi raccolti nel corso delle indagini.
Il lavoro investigativo, condotto dal Nucleo Investigativo di Torino e dalla Compagnia Carabinieri di Venaria Reale, ha consentito di ricostruire con precisione la dinamica dei fatti. Attraverso un’intensa attività tecnica – che ha incluso l’analisi di immagini di videosorveglianza, tracciamenti telefonici e testimonianze di residenti e passanti , gli inquirenti sono riusciti a delineare un quadro coerente e convincente che punta verso il sessantatreenne.
Secondo la ricostruzione, la sera del delitto l’uomo avrebbe incrociato la vittima mentre portava a passeggio il proprio cane in un’area boschiva alla periferia di Venaria, dove Wojciechowski viveva in un rifugio di fortuna. La sorpresa reciproca avrebbe dato origine a una discussione accesa, degenerata rapidamente in violenza.
Dai rilievi balistici effettuati sul luogo del crimine è emerso che il sospettato avrebbe esploso almeno cinque colpi con la propria pistola, regolarmente detenuta, colpendo mortalmente Wojciechowski.
Dopo il fermo, l’uomo è stato tradotto presso la casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino, dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria. La mattina del 30 ottobre, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torino ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere per il reato di omicidio volontario.
L’inchiesta ora prosegue per accertare eventuali aggravanti e per ricostruire nei dettagli i minuti che precedettero la sparatoria.
La notizia dell’arresto ha suscitato grande eco nella comunità di Venaria Reale, dove l’episodio dell’omicidio, avvenuto lo scorso inverno, aveva profondamente colpito i residenti. Marcin Wojciechowski, conosciuto da molti come una persona mite e riservata, viveva ai margini ma era benvoluto da chi lo incontrava nei pressi della stazione ferroviaria o nei parchi limitrofi.
Con questo arresto, i Carabinieri mettono un punto fermo in una vicenda che aveva lasciato dietro di sé sgomento e domande senza risposta. Ora la parola passa alla magistratura, che dovrà stabilire le responsabilità definitive di un caso che ha messo in luce, ancora una volta, quanto fragile possa essere il confine tra paura, intolleranza e violenza.









