Alpignano (TO) – Prosegue l’azione delle Forze dell’Ordine contro il traffico di droga ad Alpignano. Nella serata del 28 novembre, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Rivoli (TO) hanno arrestato un trentenne di Borgone di Susa (TO), già noto alle autorità, colto in possesso di diverse dosi di hashish e marijuana, confezionate e pronte per la distribuzione.
Il fermo è avvenuto in Piazza Robotti, dove l’uomo è stato sorpreso in flagranza di reato. Successivamente, i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione personale e domiciliare, che ha permesso di scoprire ulteriori elementi riconducibili all’attività di spaccio. Presso l’abitazione del sospettato sono stati rinvenuti circa 1,5 grammi di hashish e marijuana, un bilancino elettronico di precisione, materiale per il confezionamento degli stupefacenti e una serra artigianale per la coltivazione di canapa indiana.
Nel corso delle indagini, i militari hanno trovato anche due tessere – una della GTT e una dell’Università di Torino – intestate a uno studente torinese che ne aveva denunciato il furto. Questo elemento ha portato all’accusa aggiuntiva di ricettazione, oltre al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il trentenne è stato posto agli arresti domiciliari al termine delle operazioni, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, che ha ritenuto sussistenti gravi indizi di colpevolezza.
Con questo secondo arresto in soli due giorni, i Carabinieri confermano il loro impegno nel contrasto al fenomeno dello spaccio di droga, particolarmente presente nelle aree urbane di Alpignano. Le indagini proseguono per chiarire eventuali ulteriori responsabilità e verificare possibili collegamenti tra i recenti episodi di spaccio.