Torino, 24 aprile — La Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 39 anni, cittadino italiano, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’Autorità Giudiziaria. L’uomo è ritenuto il responsabile di una brutale rapina commessa lo scorso mese ai danni di un’anziana in via Giordano Bruno, nel quartiere San Salvario.
L’aggressione, avvenuta in pieno giorno, aveva destato forte allarme tra i residenti. La vittima, una donna ultraottantenne, stava rincasando dopo aver fatto la spesa quando è stata avvicinata alle spalle dall’uomo, in bicicletta. Senza esitazione, il rapinatore l’ha scaraventata a terra per strapparle il carrellino della spesa, contenente la borsa con denaro, documenti e cellulare. La violenza dell’aggressione ha causato alla donna un trauma cranico e la frattura di una costola, rendendo necessario il ricovero ospedaliero.
Le indagini, condotte dagli agenti del Commissariato San Secondo e coordinate dalla Procura della Repubblica di Torino, hanno permesso di risalire all’identità del presunto responsabile. Si tratta di un soggetto già noto alle forze dell’ordine, scarcerato pochi giorni prima della rapina per un reato analogo. Determinante per l’identificazione è stata la comparazione delle fattezze fisiche, in particolare alcuni tatuaggi distintivi visibili nelle immagini delle telecamere di sorveglianza.
Gli investigatori ritengono che lo stesso uomo sia coinvolto in altri cinque furti aggravati e una rapina avvenuti nei mesi successivi, tutti caratterizzati dallo stesso modus operandi: l’uso della bicicletta per colpire vittime anziane e vulnerabili.
Il 39enne si trova ora nuovamente in carcere, in attesa dei prossimi sviluppi giudiziari.