Era un uomo d'altri tempi, con profondo rispetto per gli altri e con una fervente dedizione alla difesa degli ideali, della legalità e delle istanze dei cittadini. Ignazio, nato a Trabia (PA) il 6 agosto 1934, si trasferisce a Venaria Reale nel 1960. Iniziando il suo percorso al servizio della comunità come Carabiniere nel 1962 presso la caserma Cernaia a Torino, per poi essere trasferito in servizio in Calabria. Dopo il congedo, ha proseguito il suo impegno lavorativo come responsabile della sicurezza presso la Fiat negli anni '70, per poi diventare un apprezzato funzionario della CRT, dove ha prestato servizio per ben 25 anni. La sua dedizione al bene comune è stata ulteriormente evidente negli anni '70, quando è stato eletto consigliere comunale della Democrazia Cristiana nel Comune di Venaria Reale, mantenendo questa carica per ben cinque legislature. Nel 1964, Ignazio è stato il fondatore e presidente della sezione dell'Associazione Nazionale dei Carabinieri proprio nella sua amata città di residenza, dimostrando l' impegno costante per la comunità e il suo Paese. Nel 2010, è stato insignito del merito di Cavaliere dal Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano. Ignazio Ippolito lascia un vuoto nel cuore della sua famiglia: alla moglie Lia e ai tre figli Salvino, Rosangela e Gianluca, oltre ai suoi amatissimi nipoti Alessandro, Giorgia, Simone, Alessio e Alice, insieme al fratello Giuseppe e alle sorelle Giuseppina, Rosa e Gianna, e alle nuore Simona e Nadia.
L'ultimo saluto è per martedì 13 febbraio alle 18:30 nella Parrocchia di San Francesco a Venaria Reale per la recita del Santo Rosario.
I funerali si svolgeranno mercoledì 14 febbraio alle ore 10:15 nella Parrocchia di San Francesco.
La sua eredità d'impegno sociale, rispetto e lotta per la giustizia, continuerà a ispirare e guidare le generazioni future. Oggi diciamo addio a Ignazio Ippolito, ma il suo spirito vivrà nei cuori di coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e beneficiare della sua preziosa amicizia.